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Incontro enologico sardo-veneto

Attività culturale finalizzata alla promozione della Sardegna. Vini sardi e veneti abbinati ai formaggi pecorini sardi.

Sardegna e Veneto sono due regioni che producono vini di eccellenza ma, come noto, qualsiasi vino si differenzia tra gli altri per coltivazione, sistema di vinificazione e  proprietà organolettiche: colore, profumo, gusto e retrogusto. Altri parametri possono essere il grado alcolico, l’acidità, la sapidità ecc.

I vini possono essere differenziati in vini fermi, frizzanti e spumanti. Costituisce ulteriore distinzione il contenuto in zuccheri non fermentati (secco, semisecco, dolce o altri termini specifici).

Entrambe le regioni producono vini di altissima qualità seppur in quantità molto diverse:

Il Veneto produce vini per un totale di circa 9.000.000 di ettolitri (fonte Assovini).

La Sardegna ne produce per un totale di circa 638.000 ettolitri (fonte Assovini).

In questo incontro, condotto da due sommelier: Virgilio Mazzei per i vini sardi e Fabio Burato per i vini veneti, si mettono a confronto le differenze tra alcuni tra i migliori vini delle due regioni. La presentazione verte su sei vini per ciascuna regione: tre bianchi e tre rossi.

Si parlerà di enologia che, come noto, è lo studio del vino in generale: coltivazione, trattamento delle uve, vinificazione, conservazione ecc. e di degustazione con suggerimenti di abbinamento a vari piatti, in particolare i vini saranno degustati con i formaggi pecorini sardi che risulta siano il modo migliore per percepire gusti e retrogusti di ciascun vino.

Vini sardi


Renosu bianco tenuta Dettori,

Ternura bianco dolce 100 kent’annos

Vermentino bianco Funtanaliras oro

Torbato bianco Centogemme DOC

Bovale rosso DOC Cavaliere Sardo

Carignano del Sulcis rosso Solci

Cannonau nepente di Oliena

Vini veneti


Manzoni bianco Casa Roma

Mazzolada bianco DOC Del Falco

Raboso del Piace Cecchetto

Valpolicella Tommasi bianco Ripaso

Torcolato bianco Maculan

Manzoni bianco Piave Casa Roma

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