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Tramudas

(Transumanza)

Più che un’attività lavorativa si tratta di un’aspetto fortemente culturale che caratterizza una zona o meglio una regione come quella della Sardegna.

Nella storia dell’umanità la transumanza è difficilmente databile, alcuni studiosi affermano che tale pratica abbia avuto origine circa 11.000 anni fà; in Sardegna si fà risalire a circa 6000 anni.

Che impatto ha avuto Tramudas nella storia sarda?

Nell’antichità i Sardi sono stati costretti dagli invasori di turno (Cartaginesi e Romani in particolare) a ritirarsi sempre più all’interno dell’isola lasciando le fertili zone pianeggianti a vocazione agricola ai coloni stranieri.

Questa situazione sfocerà in aspri scontri con inevitabili interventi armati al fine di stabilire una “pax” non sempre equa.

Col passare dei secoli è cambiato anche il modo di praticare “sas tramudas”, infatti fino agli anni 1960 e 1970 si andava a piedi percorrendo sentieri stretti e impervi. Quasi sempre un’attività prettamente maschile, in certe zone ad esempio in Ogliastra (una zona posta a sud-est tra mare e montagna) le donne e i bambini collaboravano attivamente raccogliendo ghiande per i maiali e l’acqua alle sorgenti e filavano la lana.

Oggi giorno non è raro trovare giovani donne che aiutano o sostituiscono l’uomo magari per neccessità o perché vedove o orfane di pastori, caricano il bestiame con i mezzi di trasporto (pikup, furgoni camioncini) oppure allevando in modo stanziale nelle stalle.

Hai vissuto un’esperienza simile o sei un’esperto nel settore?

Lasciaci un commento quì sotto, grazie.

2 Commenti

  1. Adalberto Garippa (Autore Post)

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  2. Smithg315

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